Settori Economici

A – AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA
B – ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE
C – ATTIVITÀ MANIFATTURIERE
D – FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA
E – FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITÀ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO
F – COSTRUZIONI
G – COMMERCIO ALL’INGROSSO E AL DETTAGLIO; RIPARAZIONE DI AUTOVEICOLI E MOTOCICLI
H – TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO
I – ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE
J – SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE
K – ATTIVITÀ FINANZIARIE E ASSICURATIVE
L – ATTIVITA’ IMMOBILIARI
M – ATTIVITÀ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE
N – NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE
O – AMMINISTRAZIONE PUBBLICA E DIFESA; ASSICURAZIONE SOCIALE OBBLIGATORIA
P – ISTRUZIONE
Q – SANITA’ E ASSISTENZA SOCIALE
R – ATTIVITÀ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO
S – ALTRE ATTIVITÀ DI SERVIZI
T – ATTIVITÀ DI FAMIGLIE E CONVIVENZE COME DATORI DI LAVORO PER PERSONALE DOMESTICO; PRODUZIONE DI BENI E
SERVIZI INDIFFERENZIATI PER USO PROPRIO DA PARTE DI FAMIGLIE E CONVIVENZE
U – ORGANIZZAZIONI ED ORGANISMI EXTRATERRITORIALI

Destinatari

Possono presentare istanza di partecipazione esclusivamente i soggetti proponenti che alla data di emanazione del
presente avviso (28 giugno 2024) risultano attivi e iscritti al Registro delle imprese e che risultino in possesso dei seguenti
ulteriori requisiti:
·sono iscritti presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico
di regolarità contributiva (DURC);
·non hanno ricevuto né richiesto altri incentivi pubblici o regimi di sostegno comunque denominati, qualificabili come aiuti
di Stato, destinati alla realizzazione delle medesime stazioni di ricarica oggetto di contribuzione ai sensi del presente
avviso;
·dispongano di esperienza nella gestione di infrastrutture di ricarica operative sul territorio europeo, in un numero almeno pari al 5% del numero complessivo di infrastrutture di ricarica per le quali, in esito alla procedura di selezione,
risultino assegnatari delle agevolazioni previste.
Il soggetto proponente può essere un’impresa, di qualsiasi dimensione e operante in tutti i settori, o un
raggruppamento temporaneo di impresa (RTI) costituito da sole imprese.

Dimensione

Micro, Piccola, Media, Grande

Ambito

Nazionale

Investimento

Impianti, Sostenibilità ambientale

Interventi ammissibili e spese agevolabili

Il bando finanzia la realizzazione nei centri urbani di infrastrutture di ricarica veloci per veicoli elettrici.
I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione dell’istanza di ammissione al beneficio e
prevedere, per ciascun ambito per il quale è proposta istanza di ammissione al beneficio, la realizzazione del numero
minimo di infrastrutture di ricarica previsto per ciascuno dei lotti appartenenti all’ambito.
L’entrata in esercizio delle infrastrutture di ricarica comprese nell’ambito per il quale è presentato il progetto, deve avvenire
entro 12 mesi dal provvedimento di concessione del contributo emesso dal Ministero.
Le proposte progettuali devono avere dimensione pari ad un ambito di gara di cui al decreto ministeriale n.10 del 12
gennaio 2023.
Ciascuna proposta progettuale deve prevedere la realizzazione di un numero di infrastrutture di ricarica almeno pari a
quelle previste nell’allegato 2 al decreto ministeriale n. 10 del 12 gennaio 2023 relativamente all’ambito per il quale è
presentata la proposta progettuale e per ciascun lotto facente parte dell’ambito.
Sono ammissibili al beneficio le spese, al netto di IVA, per:
1.l’acquisto e la messa in opera di stazioni di ricarica da almeno 90 kW di potenza, ivi comprese le spese per
l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il
monitoraggio. Per tale voce di costo si considera un costo specifico massimo ammissibile pari a 50.000 euro per
infrastruttura di ricarica;
2.i costi per la connessione alla rete elettrica come identificati dal preventivo per la connessione rilasciato dal gestore di
rete, nel limite massimo del 20% del costo totale ammissibile per la fornitura e la messa in opera delle stazioni di ricarica, di
cui alla lettera a);
3.le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi e i costi sostenuti per ottenere le pertinenti
autorizzazioni, nel limite massimo del 10% del costo totale ammissibile per la fornitura e messa in opera della infrastruttura
di ricarica di cui alla lettera a).
Le spese sono ammissibili entro il costo specifico massimo per ciascuna infrastruttura di ricarica pari a 65.000 euro.

Tipo di contributo

Contributo a fondo perduto

Modalità erogazione contributo

Le agevolazioni sono concesse in forma di contributo in conto capitale per un importo non superiore al 40% delle spese
ammissibili.
I benefici non sono cumulabili con altri incentivi pubblici o regimi di sostegno comunque denominati, qualificabili come aiuti
di Stato, destinati alla realizzazione delle medesime infrastrutture di ricarica oggetto di contribuzione ai sensi del presente avviso.
Le risorse finanziarie disponibili sono pari 127.116.925 euro.

Modalità di partecipazione

La concessione delle agevolazioni avviene con una procedura valutativa a graduatoria.
Ciascun soggetto proponente può presentare istanza di ammissione al beneficio relativamente a più ambiti compresi nella
procedura di selezione.
Le domande devono essere presentate in via telematica al GSE fino alle ore 21:59 del 29 luglio 2024.

 

Fonte: Sito web Ministero dell’Ambiente